Quello che stiamo chiudendo con l’annuale Assemblea dei Soci, è il primo anno di attività dell’Associazione La Mongolfiera di Giorgia Onlus, l’anno della sua nascita.
Quindi, è un vero piacere per me, in occasione dell’approvazione del bilancio, poter condividere la relazione non solo con i componenti del Consiglio Direttivo, ma anche con tutti i Soci, confermando così l’immagine di trasparenza e serietà, che faticosamente stiamo costruendo.
Superate le incombenze burocratiche connesse alla costituzione (Stesura dello statuto, stipula dell’atto di costituzione e Iscrizione all’anagrafe delle ONLUS), quello che è rimasto del 2018 è stato interamente impegnato nell’attività di promozione degli obiettivi dell’associazione, nella raccolta fondi e nella distribuzione degli stessi.
In particolare l’attività ha interessato i seguenti settori di intervento:
1. Raccolta Fondi.
La necessità di finanziare dei progetti attraverso l’emissione di bandi ha reso particolarmente efficace la raccolta fondi. In particolare tra offerte ed erogazioni liberali nel 2018 sono stati raccolti 4.988,23 euro.
Tra le principali voci, i contributi sono stati raccolti in occasione di due raccolte fondi realizzate tramite la predisposizione di due banchetti tenuti l’11 novembre, in occasione della festa di San Martino, patrono della Città di Belluno, e l’8 dicembre.
Entrambi gli eventi sono stati importanti, non solo per l’utile che ne è derivato, ma per le grandi possibilità offerte in termini di contatti e di conoscenze che ne sono derivate.
2. Comunicazione.
Nel corso dell’anno abbiamo attivato il nostro sito internet ed il profilo Facebook.
Il profilo FB ha registrato circa 400 nuovi amici ed ha un’ottima copertura. La pagina FB può senz’altro essere considerata il principale canale di comunicazione dell’associazione.
Il sito Istituzionale si è rivelato un canale di comunicazione particolarmente utile per la pubblicazione delle news e dei bandi.
Il Consiglio si è anche impegnato a mantenere costantemente informati sia i soci che le persone che ne hanno fatto richiesta su tutte le attività dell’associazione mediante l’invio di mail agli interessati.
Inoltre le attività dell’associazione sono state rese note, anche per il tramite dell’Ufficio Stampa del CSV, alla stampa locale costituita da Il Gazzettino, Il Corriere delle Alpi, L’Amico del Popolo, GoBelluno e Bellunopress.
Abbiamo provveduto anche a rilasciare due interviste a RadioPiù e a Radio Belluno.
Il bando emesso ha raggiunto i beneficiari anche attraverso l’ULSS e gli Uffici dei Servizi Sociali Comunali.
3. Progettualità.
In occasione del secondo anniversario di Giorgia, abbiamo emesso il nostro primo bando, che abbiamo definito sperimentale proprio per la necessità di capire quali e quante fossero le esigenze dei giovani disabili che avremmo potuto raggiungere.
L’importo che era stato dedicato era pari a 2.000 euro. A fronte di cinque domande pervenute (di cui una sospesa in sede di Consiglio per la mancanza del progetto e del preventivo di spesa) il Consiglio ne ha potuto accettare due per intero e due in quota parte, sostenendo la spesa totale di 3.542,01. Il supero della previsione di spesa è stato possibile grazie agli introiti delle due raccolte fondi effettuate con i banchetti in piazza.
Le attività realizzate dall’Associazione sono state possibili grazie all’impegno dei membri del Consiglio Direttivo e di alcuni soci che si sono dimostrati particolarmente attivi e collaborativi.
Proprio per questo chiedo di nuovo la collaborazione di tutti al fine di individuare/raccogliere eventuali disponibilità.
Mi sembra doveroso informare anche l’assemblea sul fatto che tutta la parte amministrativa, ad oggi, è stata gestita a spese dei membri del Consiglio Direttivo in via di autotassazione, comprendendo le spese notarili, l’acquisto di materiale di cancelleria, e l’acquisto di parte dei gadgets. Anche parte dei gadgets sono interamente stati realizzati a mano da parte dei membri del Consiglio e di un paio di soci.
Ringrazio tutti voi della fiducia che mi avete dato, e Vi chiedo di approvare la presente Relazione morale, allegata al bilancio 2018, per il prosieguo delle attività nel 2019, nel canale tracciato.
Consentitemi, nel concludere, di ringraziare il Consiglio direttivo e tutti i Soci che hanno lavorato con passione, impegno, serietà e professionalità. Certamente un ringraziamento particolare va al nostro segretario/tesoriere Manuela Francescon, puntuale e rigorosa dal punto di visto amministrativo e sempre presente e propositiva e ad alcuni nostri soci quali Stefano Basei, Mirco Costa, Maurizio Reberschak, Valentina Salvador e Marco Doncic (ma sicuramente dimenticherò qualcuno e di questo mi scuso), parte attiva nelle nostre raccolte fondi e nelle attività di promozione degli obiettivi dell’associazione.

IL PRESIDENTE
IVANA TURRIN